- 4 Luglio 2005,
17 civili uccisi nel villaggio di Chical, il Pentagono: "Facciamo di tutto per evitare di colpire innocenti";
- 24 ottobre 2006,
bombardamento Isaf nella provincia di Kandahar: 60 civili uccisi;
- 6 agosto 2008,
bombardamento Isaf nella provincia di Nangarhar durante un matrimonio: 47 civili uccisi, in maggioranza donne e bambini;
- 1 maggio 2009,
bombardamento Usa nel distretto di Bala Boluk: 150 civili uccisi;
- 4 settembre 2009,
il comando tedesco chiede l'intervento Usa per sventare il furto di due autobotti da parte dei taleban: 40 civili uccisi;
- 14 febbraio 2010,
due missili Usa mancano il bersaglio di "appena" 300 metri: 12 civili uccisi.
Secondo la Croce Rossa i civili uccisi dal 2001 in Afghanistan da forze occidentali sono tra i 7 e gli 8 mila.
1 commento:
Sfondi l'ennesima porta aperta con me, amico.
La guerra in Afghanistan è stata mossa per motivi sbagliati (interessi su gasdotti); con un pretesto sbagliato (autoattentato dell'11 settembre); viene condotta don metodi sbagliati (tu ne hai dato qualche esempio).
Ma io non sono per la pace... spero che i resistenti afghani (che non sono necessariamente talebani) facciano centro più e più volte.
Alla fine, forse, il governo americano si stancherà di vedere i propri soldati macellati giorno dopo giorno e smetterà di mandarne...
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